MIAMI - Chris Bosh mette da parte l'etichetta di "terzo uomo" che gli è stata affibbiata segnando 34 punti e guidando Miami alla vittoria di domenica sera per 96-85 dando agli Heat il vantaggio per 2-1 nella serie delle finali di Eastern Conference.
I Bulls hanno tenuto troppo d'occhio le due minacce abituali degli Heat, Dwyane Wade e LeBron James, e questo ha concesso maggiori spazi a Bosh. Il pick and roll tra Bosh e Wade è stato particolarmente efficace. Miami è 7-0 in casa in questa postseason e Bosh, dopo aver sbagliato i primi tre tiri, ne è stato l'uomo chiave. I padroni di casa non sono mai stati realmente in pericolo e hanno chiuso sul 43-40 il primo tempo durante il quale la stella di Chicago Derrick Rose non ha distribuito alcun assist. Per gli Heat James ha segnato 22 punti con 10 assist e Wade 17 mentre Carlos Boozer è stato il miglior marcatore di Chicago con 26 punti, Rose invece è stato tenuto a 20. I Bulls non perdevano due partite di fila da febbraio e ora dovranno giocarsi il tutto per tutto martedì in gara-4 per non andare sotto 3-1.
I Bulls hanno tenuto troppo d'occhio le due minacce abituali degli Heat, Dwyane Wade e LeBron James, e questo ha concesso maggiori spazi a Bosh. Il pick and roll tra Bosh e Wade è stato particolarmente efficace. Miami è 7-0 in casa in questa postseason e Bosh, dopo aver sbagliato i primi tre tiri, ne è stato l'uomo chiave. I padroni di casa non sono mai stati realmente in pericolo e hanno chiuso sul 43-40 il primo tempo durante il quale la stella di Chicago Derrick Rose non ha distribuito alcun assist. Per gli Heat James ha segnato 22 punti con 10 assist e Wade 17 mentre Carlos Boozer è stato il miglior marcatore di Chicago con 26 punti, Rose invece è stato tenuto a 20. I Bulls non perdevano due partite di fila da febbraio e ora dovranno giocarsi il tutto per tutto martedì in gara-4 per non andare sotto 3-1.
OKLAHOMA CITY - I Dallas Mavericks sorprendono gli Oklahoma City Thunder con un grande primo quarto, chiuso sul 27-12, e poi contengono la tardiva rimonta degli avversari vincendo sabato sera per 93-87 la partita che li porta avanti per 2-1 nelle finali di Western Conference. La serie continuerà lunedì con gara-4 sempre a Oklahoma City.
Dopo il vantaggio di 15 punti al termine dei primi 12 minuti i Mavs sono sempre stati avanti malgrado un disperato tentativo di rimonta dei Thunder nell'ultimo periodo che li ha portati sul -4 a 24 secondi dalla fine. I padroni di casa hanno faticato moltissimo al tiro tanto da mancare i loro primi 16 tentativi da tre punti. Hanno messo poi il diciassettesimo e ultimo con 35 secondi da giocare per l'83-88. Nel quarto quarto Russell Westbrook ha messo 14 dei suoi 30 punti compresa l'ultima tripla e Kevin Durant 9 dei suoi 24 ma ai Thunder non è bastato superare Dallas nel punteggio dell'ultimo periodo per 31-23.
Dopo il vantaggio di 15 punti al termine dei primi 12 minuti i Mavs sono sempre stati avanti malgrado un disperato tentativo di rimonta dei Thunder nell'ultimo periodo che li ha portati sul -4 a 24 secondi dalla fine. I padroni di casa hanno faticato moltissimo al tiro tanto da mancare i loro primi 16 tentativi da tre punti. Hanno messo poi il diciassettesimo e ultimo con 35 secondi da giocare per l'83-88. Nel quarto quarto Russell Westbrook ha messo 14 dei suoi 30 punti compresa l'ultima tripla e Kevin Durant 9 dei suoi 24 ma ai Thunder non è bastato superare Dallas nel punteggio dell'ultimo periodo per 31-23.
Anche Dirk Nowitzki non ha giocato la sua miglior partita ma nel quarto periodo ha messo 10 dei suoi 18 punti aiutando così a vanificare la rimonta avversaria. 18 punti per i Mavs li ha segnati anche Shawn Marion.
Fonte: NBA Italia
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