lunedì 9 maggio 2011

La vita sul filo del rasoio

Quanti di voi hanno mai camminato "sul filo del rasoio"?
Io si, ma nel mio caso non centra nè il filo nè tantomeno il rasoio: ciò di cui parlo si chiama Slackline.
Cosa sarà mai una SLACKLINE?!
Una Slackline è un lungo nastro (se così si può definire) elastico largo pochi centimetri che viene fissato tra due punti a un'altezza qualsiasi. Questa la definizione "tecnica".
C'è chi dice che è uno sport; c'è chi dice che è un piacevole passatempo; c'è chi dice che è un ottimo strumento per l'esercizio fisico; c'è chi invece la definisce Slacklife, uno stile di vita.
Per quanto mi riguarda darei conferma a tutte queste versioni. Sapete perchè?

1- Perchè viene ormai praticato in quasi tutto il mondo (anche se non è riconosciuto ufficialmente come uno sport)
2- Perchè se utilizzata al parco in una bellissima domenica di sole, diventa un piacevole passatempo.
3- Perchè praticandola spesso tiene in allenamento i muscoli di tutto il corpo.
4- Perchè una volta che ci salirete sopra e la attraverserete tutta per la prima volta, qualcosa in voi cambierà.

Pratico da poco quest'attività e devo dire (con mia grande sorpresa) che in breve tempo ho imparato a camminarci sopra. Si, ho detto "camminarci". Perchè è questo che si fa con la Slackline: camminarci sopra, da un capo all'altro. E' ovvio che non è solo questo lo scopo. Ci sono persone che la utilizzano per saltare, fare capriole in avanti e indietro, farci passi di danza classica e moderna...insomma un pò di tutto!
Ma credetemi, c'è gente (e su Internet ci sono una miriade di video che lo documentano) che compie dei veri miracoli sopra la linea.
Scoprii l'esistenza di questa attività una domenica pomeriggio. Notai sulla copertina di una rivista settimanale sportiva l'immagine di una ragazza che cercava di camminare su di un filo, o nastro, a braccia aperte. Solo guardando meglio l'immagine notai che questa ragazza teneva le braccia aperte per bilanciarsi in equilibrio e che la linea (la Slackline) su cui camminava era attaccata a due rocce, con un'estremità a una certa distanza dall'altra e...con 250 metri di vuoto sotto i suoi piedi! Da quel giorno non smisi di informarmi, appassionarmi, attendere il suo arrivo (per posta) e provare anch'io! All'inizio sarà difficile, non lo nascondo. Ci vuole pazienza perchè le volte che salirete e immediatamente dopo scenderete giù dalla Slackline saranno molte, moltissime. Bisogna perseverare. Provare e riprovare. Ma alla fine il risultato esce fuori.
Vi ritroverete in piedi su di un nastro oscillante e vibrante, ed il bello sapete qual'è? Che sarete voi i diretti responsabili delle oscillazioni e delle vibrazioni della vostra Slackline. All'inizio saranno le vostre gambe a fare da protagoniste. Dalla pianta del piede ai muscoli intorno alle anche. Poi addominali, schiena e anche braccia. Non a caso, se date uno sguardo alle persone che praticano quest'attività noterete che hanno dei muscoli tonici. E' evidente che sono allenati.
E poi...

 Equilibrio: una parola chiave. Anche qui sarete voi i responsabili. Se credevate che dopo un paio di birre fosse facile stare in equilibrio su un piede 
soltanto, con la Slackline questo non accadrà! Provate pure a rimanere fermi con uno, ma anche con due, piedi...!!

Concentrazione: fondamentale. La concentrazione in allenamento è vitale. Non riuscirete mai a fare due passi se non sarete concentrati. Per "concentrazione" intendo essere lì, presenti al 100%, rimuovendo qualsiasi input dall'esterno (visivo e auditivo). Capiterà che ci saranno persone ad osservarvi: ebbene in quel caso siate concentrati, evitate la sensazione di avere gli occhi addosso. Dovrete rimuovere anche i vostri stessi pensieri all'inizio perchè saranno 
proprio quelli a disturbarvi durante la pratica.
Non preoccupatevi, quando saprete camminare sulla Slackline potrete essere visti anche da milioni di persone, potrebbe anche volarvi uno sciame di insetti a fianco, potreste anche avere le cuffie a tutto volume alle orecchie...che niente vi distoglierà dalla concentrazione di quel momento.

Il risultato: Come dicevo prima, quando per la prima volta riuscirete ad andare da un capo all'altro della Slackline, qualcosa in voi cambierà. E' vero. Perchè per ottenere quel risultato sarete saliti e scesi centinaia di volte. Avrete tenuto duro. Vi sarete scocciati, poi invogliati nuovamente. Vi arrabbierete. Vi faranno male i muscoli. Perderete l'equilibrio, perderete la voglia, ecc...ma alla fine proverete una sensazione unica. Stare sospesi in aria dà una sensazione che non posso descrivervi, dovrete provarla voi stessi. Sopratutto, sentire il vuoto sotto i piedi e il dover essere concentrati per andare avanti, costituisce un mix di centralità senza pari. Sarete li, soli. Voi e il vuoto intorno. Voi e il vostro corpo. Nient'altro.
Che sia una moderna forma di meditazione? Chi può dirlo! A voi il piacere della scoperta! :-)

Qui di seguito sono riportati dei link utili con descrizioni, prodotti e video sull'argomento:


Slacklining - Wikipedia LINK --> [http://en.wikipedia.org/wiki/Slacklining ]
Gibbon Slackline - E' la più conosciuta tra le aziende produttrici di Slackline --> LINK [ http://www.gibbon-slacklines.com/cms/front_content.php ]
Slackline Corner - E' un'azienda che vende e spedisce in tutto il mondo i suoi prodotti . Il sito è, di base, in tedesco, ma è 
disponibile la versione in inglese -->LINK [ http://www.slackline-corner.eu/ ]
SomeWhereElseLand - E' il sito ufficiale di un gruppo di ragazzi che praticano questa attività -- > LINK [http://www.somewhereelseland.com/ ]


Video Dimostrativi:

 - Gibbon Slackline Contest at ISPO 2010 - Campionato di Slakker




Walter Dolce

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