venerdì 15 aprile 2011

Spartacus: sangue e sabbia

Questa è un’avvincente serie tv, inedita nello scenario televisivo, basata sulle vicende eroiche e coraggiose di Spartaco, il più famoso guerriero dell’antica Roma che, prima schiavo e poi liberto, parte da Capua per portare la sua rivolta sui più alti troni del Senato romano, al fine di riconquistare la perduta libertà sua e dei suoi compagni. La serie prodotta è da Sam Raimi e l’ideatore è Steven Deknight. Viene trasmessa in Italia da Sky 1 ogni giovedì alle 22:10, e ogni domenica alle 23:00 per quanto riguarda la versione integrale perché le scene di vita quotidiana in genere, i rapporti interpersonali sono molto realistici: gli scontri, i combattimenti sono crudi e feroci, accentuati anche dal rallenty che li rende ancora più brutali; come anche il linguaggio è brutale e schietto. A completare il tutto sono gli effetti scenografici, che risultano grandiosi, come il sangue che schizza dai corpi e si espande a macchia d’olio sullo schermo. 
La serie rappresenta la società dell’antica Roma Repubblicana, mossa da istinti bassi, crudeltà, lussuria, depravazione e avidità. Per cui, nel telefilm, il sesso o le scene e spinte non sono un taboo. Anzi sono chiaramente riportate. Troviamo almeno due scene di sesso in ognuna delle 13 puntate, da quello più passionale a quello più brutale. Il volto della serie tv, quindi, è ambivalente: da un lato troviamo le scene erotiche e spinte, la brutalità e la durezza della realtà. Dall’altro troviamo il dolore per la perdita della libertà e dell'identità, la ribellione nei confronti dell'autorità, il desiderio di ricongiungimento alla famiglia, il tentativo di annullare se stessi rinnegando le proprie origini e abbracciando il destino del gladiatore. Tutto questo è Spartacus, il protagonista, che da anche il nome alla serie. Lui, come gli altri personaggi, si muove e vive all’interno di questa società fatta di sangue e polvere proprio come l’arena, in cui tutti i giorni i gladiatori devono misurarsi con altri. 
Forte ma allo stesso tempo fragile, a volte ingenuo e inconsapevole di ciò che gli sta attorno è Spartacus, di indubbia bellezza e prestanza fisica, impersonato dall’attore e modello gallese Andy Whitfield (già protagonista del poco conosciuto film Gabriel) che purtroppo attualmente sta lottando contro il cancro e, quindi, non prenderà parte alle riprese della seconda stagione. Le riprese non sono state, comunque, sospese nonostante la malattia dell’attore, che è stato sostituito da Liam McIntyre. 
Al suo debutto negli Usa sulla rete via cavo Starz, la serie ha raggiunto ottimi ascolti per tutti i 13 episodi, con uno share di 13 milioni di spettatori e anche in Italia si preannuncia un grande successo.


Rossana Saullo

Nessun commento:

Posta un commento